La Commissione Usa accoglie con favore la pubblicazione del Rapporto sulla libertà religiosa internazionale del 2022 del Dipartimento di Stato

WASHINGTON, DC - La Commissione degli Stati Uniti per la libertà religiosa internazionale (USCIRF) elogia il Dipartimento di Stato per la pubblicazione del suo Rapporto sulla libertà religiosa internazionale del 2022.

“In tutto il mondo, milioni di persone subiscono discriminazioni, molestie, incarcerazioni, violenze e altre gravi violazioni dei diritti umani per aver esercitato pacificamente la loro libertà di religione o credo. Il Rapporto internazionale sulla libertà religiosa è uno strumento inestimabile nella lotta per ritenere i trasgressori responsabili e migliorare le condizioni globali della libertà religiosa”, ha affermato Nury Turkel, presidente dell'USCIRF. “Ringraziamo tutti coloro che lavorano instancabilmente per documentare queste condizioni. Con questo rapporto, il Dipartimento di Stato mostra al mondo intero che gli Stati Uniti sono impegnati nel valore fondamentale della libertà religiosa”.

Ai sensi dell'International Religious Freedom Act (IRFA), il Dipartimento di Stato è tenuto a preparare questo rapporto annuale sulle condizioni della libertà religiosa in ogni Paese. L'IRFA impone inoltre che entro 180 giorni dalla pubblicazione del rapporto, il Dipartimento di Stato annunci i paesi che saranno designati come paesi di particolare interesse (CPC) o inseriti nella sua lista di controllo speciale (SWL) e gli attori non statali che saranno designate come entità di interesse (EPC).

“L'amministrazione e il Congresso devono ora utilizzare questo corpus di prove per fare pressione sui governi affinché proteggano la libertà religiosa e penalizzino con conseguenze tangibili coloro che palesemente continuano a commettere gravi violazioni. Le rinunce agli interessi nazionali per i CPC danno loro pochi incentivi a migliorare le condizioni della libertà religiosa ", ha affermato il vicepresidente dell'USCIRF Abraham Cooper. “Esortiamo il Dipartimento di Stato a dare priorità alla politica sulla libertà religiosa in tutte le relazioni bilaterali e a sviluppare strategie per affrontare le violazioni della libertà religiosa, anche nei paesi non designati”.

Il Rapporto annuale sulla libertà religiosa internazionale del Dipartimento di Stato copre quasi 200 paesi, 28 dei quali sono analizzati nel Rapporto annuale 2023 dell'USCIRF sui peggiori trasgressori della libertà di religione o di credo nel mondo. In quel rapporto, l'USCIRF raccomandava che nel 2023 il Dipartimento di Stato designasse 17 paesi come CPC, inserisse 11 paesi nel suo SWL e designasse 7 gruppi violenti non statali come EPC.

La Commissione degli Stati Uniti per la libertà religiosa internazionale (USCIRF) è un'entità governativa federale bipartisan indipendente istituita dal Congresso degli Stati Uniti per monitorare, analizzare e riferire sulla libertà religiosa all'estero. L'USCIRF formula raccomandazioni di politica estera al Presidente, al Segretario di Stato e al Congresso intese a scoraggiare la persecuzione religiosa e promuovere la libertà di religione e di credo.

(Fonte: U.S. Commission on International Religious Freedom; Photo: da www.state.gov)