Il Governo di Pechino, "la Cina è favorevole a migliorare le sue relazioni col Vaticano"
"Come abbiamo detto in precedenza, la Cina è positiva nel migliorare le sue relazioni con il Vaticano e le nostre due parti si sono impegnate a vicenda e hanno mantenuto la comunicazione. La Cina pratica la politica della libertà di credo religioso, che è coerente con le nostre realtà nazionali e con le condizioni reali delle varie religioni in Cina". Lo ha affermato oggi nella sua regolare conferenza stampa la portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Mao Ning, rispondendo a una domanda dell'Afp sulle dichiarazioni di ieri di papa Francesco riguardanti i rapporti con la Cina, rilasciate ai giornalisti durante il volo di ritorno a Roma dalla Mongolia.
Il Papa ieri aveva detto: "I rapporti con la Cina sono molto rispettosi, molto rispettosi. Personalmente ho una grande ammirazione per il popolo cinese, i canali sono molto aperti, per la nomina dei vescovi c’è una commissione che da tempo lavora con il governo cinese e con il Vaticano, poi ci sono tanti o meglio ci sono alcuni preti cattolici o intellettuali cattolici che sono invitati spesso nelle università cinesi a tenere corsi".
"Credo che dobbiamo andare avanti nell’aspetto religioso per capirci di più e che i cittadini cinesi non pensino che la Chiesa non accetta la loro cultura e i loro valori e che la Chiesa dipenda da un’altra potenza straniera - aveva aggiunto il Pontefice -. Questa strada amichevole la sta facendo bene la commissione presieduta dal cardinale Parolin: stanno facendo un bel lavoro, anche da parte cinese, i rapporti sono in cammino. Io ho un grande rispetto per il popolo cinese".
Il giorno prima, al termine della messa per la comunità cattolica mongola alla 'Steppe Arena' di Ulan Bator, il Papa, con al fianco il vescovo emerito di Hong Kong, John Tong Hon, e quello attuale, il cardinale designato Stephen Chow, aveva inviato un caloroso saluto al nobile popolo cinese. A tutto il popolo auguro il meglio! E andare avanti, progredire sempre. E ai cattolici cinesi chiedo di essere buoni cristiani e buoni cittadini. Grazie". Mentre durante il volo d'andata per la Mongolia, sorvolando il territorio della Cina, aveva trasmesso un messaggio augurale e di buon auspicio al presidente Xi Jinping e a tutto il popolo cinese: "Assicurandovi la mia preghiera per il benessere della Nazione, invoco su tutti voi le benedizioni divine dell'unità e della pace".
(Fonte e Foto: Ministero degli Esteri della Repubblica Popolare Cinese)