Bartolomeo, "ogni giorno in Ucraina vengono commessi crimini da parte del Paese che l'ha invasa"
Il Patriarca ecumenico Bartolomeo ha presieduto la Divina Liturgia mercoledì 23 agosto, per l'Apodosis (Congedo) della Festa della Dormizione della Theotokos presso la chiesa del suo villaggio, Aghioi Theodoroi di Imbros, riferisce Ortodox Times.
Hanno concelebrato la Divina Liturgia il metropolita Kyrillos di Imbros e Tenedos e gli arcivescovi Sotirios del Canada, Kyrillos di Moschonisia e Chrysostomos di Myra. Alla funzione hanno partecipato ecclesiastici, Arconti Offikalioi della Grande Chiesa di Cristo, dirigenti delle Associazioni Imbrie di Atene e Salonicco e molti credenti. Al termine della Divina Liturgia, si è svolta la processione dell'icona della Vergine Maria dalla chiesa alla vicina chiesa di San Giorgio, dove è stata rappresentata l'Artoklasia.
Quindi, il Patriarca ecumenico ha augurato il meglio ai fedeli e ha auspicato che siano protetti dalla grazia della Santissima Theotokos. “La Grazia della Vergine Maria protegga la nostra Isola, le due Isole della nostra Santa Metropoli, la nostra Nazione nel mondo, tutta l’umanità, il mondo intero, e soprattutto l’Europa centrale, come l’Ucraina, dove purtroppo infuria ancora la guerra è passato un anno e mezzo e ogni giorno vengono commessi crimini. Si tratta di veri e propri crimini commessi da un Paese che ha invaso un vicino Paese omosessuale”, ha sottolineato il Patriarca ecumenico. Successivamente ha ringraziato il metropolita di Imbros per l'affetto con cui guida Imbros e Tenedos.
Infine, il Patriarca ecumenico ha concluso: “Invio la mia benedizione, affetto, amore, auguri ai nostri fratelli e sorelle imbriani e tenediani di tutto il mondo. In questa occasione mi congratulo e ringrazio le due maggiori associazioni imbre, quella di Atene e quella di Salonicco, per quello che hanno fatto per il nostro Paese”.
Alla vigilia della festa, il Patriarca ecumenico ha presieduto i Grandi Vespri, al termine dei quali ha espresso il suo sostegno alle popolazioni colpite dai devastanti incendi in Grecia, Turchia e in Europa. Mercoledì pomeriggio il Patriarca ecumenico, accompagnato dal suo seguito, ha lasciato Imbros e si è diretto a Costantinopoli.
(Fonte e Foto: Orthodox Times)