Cipax 2025: l'impegno per la pace

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"Questo nuovo anno si apre, ancora una volta, con immagini di guerre, di violenze e di diritti calpestati, di migranti lasciati morire nel Mediterraneo. Proprio per questi scenari vogliamo trasmettere a tutte le persone che ci sono vicine gli Auguri di un Anno di impegno per la pace, la nonviolenza, la giustizia, la cura dell’ambiente, e un nuovo Anno di incontri tra persone di fedi diverse, comprese quelle che non hanno alcuna fede se non quella nei valori della pace, per costruire insieme orizzonti migliori". E' quanto afferma Cristina Mattiello, presidente del CIPAX - Centro interconfessionale per la pace.

 Il 2025 vede il CIPAX impegnato a continuare il Cantiere 2024-25 dedicato al tema “Testimoni di pace nella violenza”. Il prossimo incontro,  il primo del 2025, il 30 gennaio, è dedicato al tema: Medio Oriente: quale pace possibile? Con Anna Foa, Adnane Mokrani e Alessandro Portelli.

"Stiamo progettando il Cantiere 2025-26 attorno al tema della crisi dei diritti fondamentali, della giustizia, del diritto internazionale - spiega Mattiello -. Assistiamo  nel mondo, in Occidente e in Italia all’affermarsi non solo di pratiche che negano i diritti fondamentali ma anche di una cultura che mette in discussione i principi, i valori che sottendono tali diritti".

In entrambi i Cantieri, come quelli del passato, sarà sempre presente e valorizzato l’approccio interreligioso e dell’incontro tra persone di fedi e culture diverse.

"Proseguiremo con i nostri partner, in particolare con la GLAM della FCEI, gli incontri di spiritualità condivisa in vari ambiti religiosi", annuncia la presidente del CIPAX.

"Per la pace continueremo a inserire la nostra riflessione e le nostre azioni all’interno delle Reti nazionali di cui facciamo parte, a cominciare dalla Rete italiana pace e disarmo (RIPD), Europe for Peace, Assisi Pace giusta, comprese le loro articolazioni territoriali - prosegue -. Stiamo contribuendo in maniera significativa ad Arenaincammino, continuazione di Arena di pace (Verona 17-18 maggio 2024), la seconda assemblea nazionale si terrà a Brescia il 1° febbraio presso i Missionari saveriani. In tutti questi contesti il CIPAX si è impegnato in modo particolare a promuovere l’approccio interreligioso e multiculturale".

Il CIPAX sta partecipando come osservatore alla Rete sinodale, una rete di associazioni, gruppi, comunità di base costituita nel 2021 in vista del Sinodo della Chiesa cattolica, e che terrà la sua prima assemblea alla Cittadella di Assisi il 22 e 23 febbraio. "A questo proposito è già stato inviato il 1° gennaio  il materiale utile alla partecipazione, che raccomandiamo in modo particolare come un momento di incontro con molte realtà impegnate", sottolinea Mattiello.

 Continua la presentazione dell’ultimo volume del CIPAX, Ambiente è spiritualità, edito da Icone nella collana CIPAX “Strumenti di pace”. I prossimi appuntamenti a Torre Annunziata (Napoli) il 31 gennaio e a Roma presso la Chiesa Battista di viale Trastevere il 9 marzo.

"L’impegno nel tenere viva la memoria del nostro fondatore Gianni Novelli (1936-2023) proseguirà in vari modi di cui vi informeremo a breve - conclude la presidente del CIPAX -. Contiamo, care amiche e cari amici, nella condivisione di questi impegni. Non esitate a scriverci per avere approfondimenti sulle attività di cui vi terremo puntualmente informati. Un abbraccio di pace".

[Foto: cipax-roma.it]