Fine agosto con i giovani impegnati per la pace

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“Global Friendship” quest’anno fa tappa a Roma: dal 28 al 30 agosto, il Convegno internazionale dei giovani europei per la pace. Presenti oltre cento ragazze e ragazzi dall’Ucraina. Assemblee, flash mob, il passaggio della Porta Santa alcuni momenti del programma.

“Global Friendship Peace Hope”. Sono le parole che risuoneranno a Roma, dal 28 al 30 agosto, grazie a 1200 giovani, studenti delle scuole superiori e universitari, di 12 Paesi europei, con delegazioni anche da Africa, America Latina e Asia, che si sono dati appuntamento a Roma per l’incontro internazionale dei Giovani per la Pace. Il movimento legato alla Comunità di Sant’Egidio è a fianco ogni giorno di bambini in difficoltà, senza dimora, anziani soli, si impegna in progetti di solidarietà sostenibile con gli Ecolab di Pace e ha promosso, nei mesi estivi, vacanze solidali con i rifugiati nei campi di Cipro e della Grecia. 

Un grande evento per la pace molto sentito, in un tempo segnato da guerre terribili, che sembrano non avere mai fine, come quelle a Gaza e in Ucraina. E proprio dall’Ucraina – dove Sant’Egidio continua a sostenere la popolazione con distribuzioni umanitarie e ha aperto centri educativi per bambini e adolescenti, anche grazie al supporto di tanti rifugiati che si sono uniti alla Comunità – arriveranno a Roma 120 ragazze e ragazzi da Kyiv, Leopoli, Ivano-Frankivsk e Kharkiv. Insieme ai loro coetanei di altri Paesi europei, daranno voce alle speranze della loro generazione e si confronteranno su diversi temi – ecologia, migrazioni, povertà – per diffondere una cultura della pace e della solidarietà, ispirati dalla testimonianza del beato Floribert Bwana Chui, il giovane della Comunità di Sant’Egidio di Goma, in Congo, martire nel 2007 perché si oppose ad un tentativo di corruzione ai danni della popolazione e recentemente beatificato.

Giovedì 28 e venerdì 29 agosto, al centro congressi della Nuvola all’Eur, si terranno due assemblee con il presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, e con il fondatore Andrea Riccardi. La giornata di venerdì 29 proseguirà, alle 18,30, con un Flashmob per la Pace al Pantheon, che raccoglierà testimonianze di giovani provenienti da Gaza e dall’Ucraina. Un momento particolarmente significativo sarà il passaggio della Porta Santa nella basilica di San Pietro nella mattinata di sabato 30 agosto, per ricordare le parole di Papa Leone, che a Tor Vergata ha invitato i giovani a essere “testimoni di giustizia, pace e speranza” e ad aspirare “a cose grandi”, ma ha anche detto che “l’amicizia può veramente cambiare il mondo. L’amicizia è una strada verso la pace”.

Dopo le visite culturali alla città, con la proposta di dieci diversi itinerari storico-artistici preparati dai Giovani per la Pace di Roma, il convegno si concluderà nella serata di sabato 30 agosto con la liturgia eucaristica a Santa Maria in Trastevere e una festa in piazza.

Il Campo dei Giovani Costruttori e Costruttrici di Pace

In preparazione della Marcia PerugiAssisi della Pace e della Fraternità del 12 ottobre. In occasione degli 800 anni del Cantico delle Creature di San Francesco. 28-31 agosto 2025, per ri-costruire una coscienza, una cultura e una politica di pace. Assisi, Fontemaggio, via Eremo delle Carceri, 24.

Si apre giovedì ad Assisi, a due passi dall’Eremo delle Carceri di San Francesco, il “Campo dei Giovani Costruttori e Costruttrici di Pace” che prepara la prossima Marcia PerugiAssisi del 12 ottobre.  Protagonisti del “Campo della Pace” saranno ottanta giovani dai 17 ai 30 anni impegnati in un programma di formazione di costruttrici e costruttori di pace.  I giovani, provenienti da quasi tutte le regioni italiane, saranno accompagnati in una riflessione su quello che sta succedendo nel mondo, a partire dal genocidio di Gaza, e sulla necessità sempre più urgente di ri-costruire una coscienza, una cultura e una politica di pace. 

Il programma include la realizzazione venerdì 29 agosto, dalle 16 alle 18.00, del Seminario di progettazione del nuovo anno scolastico e di presentazione di “Sbellichiamoci”, il nuovo Programma nazionale di educazione civica per la formazione di giovani costruttrici e costruttori di pace. Oltre 400 dirigenti scolastici e docenti parteciperanno via ZOOM. Giovedì 28 agosto alle 21.00 i giovani costruttori e costruttrici di pace dialogheranno con Attilio Bolzoni che presenterà il suo ultimo libro “Immortali”. Sabato 30 agosto, alle 9.30, Marco TarquinioSilvana Amati e i Giovani Amministratori di Pace si confronteranno con uno degli obiettivi più difficili: “Ri-costruiamo la politica e le istituzioni della pace. Come? Con chi?” Il Campo della Pace è promosso dalla Fondazione PerugiAssisi per la Cultura della Pace insieme alla Provincia di Perugia, al Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani e al Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca” dell’Università di Padova. Il Campo della Pace si svolgerà in occasione degli 800 anni del Cantico delle Creature di San Francesco, a 10 anni dalla diffusione della Laudato sì di Papa Francesco e a 5 anni dal 2030, termine previsto dalle Nazioni Unite per l’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. 

Il Campo della Pace è promosso dalla Fondazione PerugiAssisi per la Cultura della Pace insieme alla Provincia di Perugia, al Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani e al Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca” dell’Università di Padova.