Il Papa, "la guerra è ignobile, il trionfo della menzogna e dell'interesse solo per sé"
In un nuovo appello di pace, ieri all'Angelus nella solennità di Tutti i Santi, papa Francesco ha invitato a pregare "per la martoriata Ucraina, preghiamo per la Palestina, Israele, il Libano, il Myanmar, il Sudan, e per tutti i popoli che soffrono per le guerre".
"Fratelli e sorelle, la guerra è sempre una sconfitta, sempre! - ha ribadito il Pontefice - Ed è ignobile, perché è il trionfo della menzogna, della falsità: si cerca il massimo interesse per sé e il massimo danno per l’avversario, calpestando vite umane, ambiente, infrastrutture, tutto; e tutto mascherato di menzogne. E soffrono gli innocenti!".
E ha aggiunto: "Penso alle 153 donne e bambini massacrati, nei giorni scorsi a Gaza", cui aveva fatto riferimento anche mercoledì nell'udienza generale parlando di "150 persone innocenti mitragliate" e chiedendo: "cosa c'entrano nella guerra i bambini?".
Francesco ha espresso anche la sua "vicinanza al popolo del Ciad, in particolare alle famiglie delle vittime del grave attentato terroristico di alcuni giorni fa, come pure a quanti sono stati colpiti dalle alluvioni".
"E a proposito di queste catastrofi ambientali - ha detto ancora il Papa -, preghiamo per le popolazioni della penisola iberica, specialmente della comunità valenciana, travolte dalla tempesta 'DANA': per i defunti e i loro cari, e per tutte le famiglie danneggiate. Il Signore sostenga chi soffre e chi porta soccorso. La nostra vicinanza al popolo di Valencia".
Il Pontefice aveva già manifestato la sua solidarietà alla popolazione della città iberica tramite un video che è stato diffuso dalla Conferenza Episcopale Spagnola. “Papa Francesco mi ha chiamato per interessarsi alla situazione che stiamo vivendo”, ha detto giovedì sera l’arcivescovo di Valencia, mons. Enrique Benavent: “Gli ho raccontato alcuni dettagli che abbiamo appreso e il Papa mi ha detto che più vede le notizie e le immagini più rimane colpito”.
Mons. Benavent - citato dal Sir - ha riferito che il Papa “mi ha chiesto di esprimere la sua vicinanza a tutti, soprattutto alle vittime, alle loro famiglie, a coloro che soffrono tanto dolore quanto noi. Ringraziamo anche il Santo Padre per la sua sollecitudine nel seguire la situazione che stiamo vivendo”.
L’arcivescovo di Valencia ha precisato che ha informato il Papa che “ci incontreremo in preghiera nella Basilica della Vergine, che aveva già visitato come arcivescovo di Buenos Aires in occasione dell’Incontro mondiale delle Famiglie, e lui se ne è ricordato, e mi ha assicurato che spiritualmente è unito alla nostra preghiera”.
“Sapendo che il Papa e tutta la Chiesa, tanti i vescovi della Spagna e di altri Paesi ci hanno contattato per esprimerci la loro vicinanza, la loro solidarietà, e tante persone vogliono aiutarci, essere vicini e solidarizzare con noi, teniamo presenti anche loro nella nostra preghiera di gratitudine”. Durante il rosario in basilica l’arcivescovo ha sottolineato che “di fronte al dolore ci rivolgiamo a Nostra Madre, con la certezza che ascolta le nostre preghiere e ha fatto suo tutto il nostro dolore”.
[Foto: Vatican Media]