Gaza: Israele non ha provato che l’Unrwa sia infiltrata dai terroristi

Condividi l'articolo sui canali social

Un atteso rapporto indipendente dell’ONU ha detto di non avere trovato riscontri delle accuse rivolte da Israele all’agenzia che si occupa di fornire assistenza ai profughi palestinesi. Di seguito quanto riferisce Il Post.

Lunedì una commissione indipendente dell’ONU ha diffuso un atteso rapporto (PDF) sulle accuse che negli scorsi mesi Israele aveva rivolto all’UNRWA, l’agenzia dell’ONU che dal 1949 si occupa di fornire assistenza umanitaria ai profughi palestinesi. Dopo l’attacco compiuto da Hamas il 7 ottobre il governo israeliano aveva accusato l’UNRWA di avere fra i propri dipendenti e collaboratori centinaia di «terroristi»: cioè, nella tesi israeliana, persone legate ai gruppi radicali attivi nella Striscia di Gaza, come Hamas e il Jihad Islamico. Nel rapporto queste accuse non vengono corroborate, e anzi si legge che «Israele deve ancora fornire prove a sostegno» delle sue accuse.

Il rapporto è stato messo insieme da una commissione guidata dall’ex ministra degli Esteri francese Catherine Colonna e più in generale non ha individuato criticità strutturali nell’UNRWA, che anzi ha definito «cruciale nel fornire aiuti umanitari essenziali e salvavita, soprattutto nel settore sanitario ed educativo, per i rifugiati palestinesi»: «l’UNRWA è insostituibile e indispensabile per lo sviluppo sociale ed economico dei palestinesi», si legge nel rapporto.

Il governo israeliano non ha condiviso le conclusioni della commissione indipendente e anzi ha ulteriormente inasprito le proprie accuse. Un portavoce del ministero degli Esteri israeliano ha detto, senza fornire prove concrete, che «più di 2.135 lavoratori dell’UNRWA appartengono o a Hamas o al Jihad Islamico».