Gaza: Macron a Pizzaballa, "viva preoccupazione per la drammatica situazione della parrocchia cattolica"

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Il presidente francese Emmanuel Macron ha espresso al Patriarca latino di Gerusalemme “la sua profonda preoccupazione” per “la drammatica situazione” della parrocchia cattolica di Gaza dove due parrocchiane sono stati uccise “in modo indegno” il 16 dicembre da un soldato israeliano, ha reso noto oggi l'Eliseo.

Nel corso di un colloquio telefonico avvenuto ieri, all'antivigilia di Natale, con il cardinale Pierbattista Pizzaballa, il presidente francese ha espresso "profonda preoccupazione per la drammatica situazione nella parrocchia latina di Gaza", dove "centinaia di civili di ogni fede (…) vivono sotto bombe e proiettili da più di due mesi mentre i fedeli e le suore si prendono cura di malati, anziani o disabili.

Ha espresso il suo cordoglio “per la morte di due parrocchiane, uccise in modo indegno pochi giorni fa”. Il 16 dicembre, una madre e sua figlia, entrambe cristiane, sono state uccise da un soldato israeliano davanti all'unica chiesa cattolica di Gaza. Papa Francesco ha denunciato la morte di queste due donne il giorno successivo.

Alla vigilia della messa di Natale, nella chiesa della Natività di Betlemme, Emmanuel Macron ha chiesto al Patriarca latino “di inviare un messaggio di pace e di solidarietà a tutti i cristiani in Terra Santa, e di assicurare loro che la Francia resta al loro fianco”. Il presidente ha ribadito "la fedeltà della Francia ai suoi impegni, e in particolare al ruolo particolare di protezione di un certo numero di comunità cristiane, esercitato attraverso il consolato generale francese a Gerusalemme".

“Questa responsabilità, ereditata dalla storia, sarà pienamente assunta di fronte ai rischi contemporanei che gravano su queste comunità”, ha assicurato Macron, che allo stesso tempo ha inviato un messaggio di “sostegno” e di “solidarietà” alle comunità cristiane, attraverso il consolato francese a Gerusalemme.

(Fonte: Présidence de la Republique - Service de Presse; Foto: Wikimedia Commons)