Israele: 60.000 riservisti delle IDF saranno richiamati nei prossimi giorni, in vista della presa di Gaza City

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Le truppe di riserva riceveranno almeno due settimane prima di dover presentarsi in servizio, e solo alcuni di loro dovrebbero prendere parte all’operazione; Katz incontra i massimi funzionari della Difesa per approvare i piani delle IDF. Ne riferisce Emanuel Fabian sul The Times of Israel.

Secondo fonti di sicurezza, circa 60.000 riservisti israeliani dovrebbero ricevere gli ordini di chiamata che l’esercito emetterà a partire da oggi per l’offensiva contro Hamas a Gaza City, dopo che il Ministro della Difesa Israel Katz ha approvato i piani dell’esercito.

Gli ordini non sono stati immediati e i riservisti riceveranno un preavviso di almeno due settimane prima di dover presentarsi in servizio.

Il numero di riservisti richiamati si aggiunge alle decine di migliaia di riservisti attualmente in servizio nelle riserve. Se l’offensiva di Gaza City dovesse avere luogo, circa 130.000 israeliani saranno nelle riserve durante l’operazione. Non tutti i riservisti dovrebbero partecipare all’operazione per la cattura di Gaza City, poiché alcuni sostituiranno le truppe dell’esercito permanente su altri fronti.

Gli ordini dovevano essere impartiti dopo che l’ufficio di Katz ha dichiarato che martedì si è incontrato con il Capo di Stato Maggiore delle IDF, il Tenente Generale Eyal Zamir, altri alti ufficiali e rappresentanti dello Shin Bet per approvare i piani militari per la cattura di Gaza City.

L’offensiva di Gaza City, approvata da Katz, è stata soprannominata “Gideon’s Chariots B”, in seguito a una precedente operazione con lo stesso nome, che ha visto le IDF conquistare il 75% del territorio della Striscia nel tentativo di fare pressione su Hamas per un accordo sulla presa di ostaggi.

Una fonte della sicurezza ha affermato che Katz ha elogiato il piano e i preparativi delle IDF durante l’incontro, avvenuto dopo che il governo aveva ordinato ai militari di catturare Gaza City.

Oltre alla chiamata dei riservisti, Katz ha anche approvato i “preparativi umanitari” per il milione circa di civili palestinesi che saranno sfollati da Gaza City verso il sud della Striscia.

Secondo i funzionari israeliani, i piani dell’IDF per conquistare Gaza City prevedono innanzitutto la creazione di infrastrutture umanitarie nel sud di Gaza, incluso l’ingresso di tende e rifugi nella Striscia negli ultimi giorni.

L’IDF emetterà quindi avvisi di evacuazione per il milione circa di palestinesi residenti a Gaza City. I funzionari israeliani hanno affermato che i palestinesi avranno tempo fino al 7 ottobre 2025 per evacuare Gaza City, data che coincide con il secondo anniversario dell’attacco di Hamas a Israele.

In seguito, l’IDF lancerà la sua offensiva di terra su Gaza City, anche ponendo un assedio all’area per uccidere tutti gli agenti di Hamas rimasti.

L’incontro e la presentazione dei piani dell’esercito a Katz avvengono nonostante Hamas abbia dichiarato lunedì di aver accettato una proposta di tregua. Se si dovesse raggiungere un accordo per il cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi, è probabile che i piani per la conquista di Gaza City vengano annullati.

Sebbene il Primo Ministro Benjamin Netanyahu sembri aver respinto l’accettazione dell’offerta da parte di Hamas, dopo essere passato dall’insistere su un rilascio graduale degli ostaggi e un accordo di cessate il fuoco al rilascio di tutti i prigionieri in un’unica soluzione, martedì alcune fonti hanno riferito che Gerusalemme sta valutando la proposta.

I gruppi terroristici nella Striscia di Gaza tengono 50 ostaggi, inclusi 49 dei 251 rapiti dai terroristi guidati da Hamas il 7 ottobre 2023. Tra questi, i corpi di almeno 28 persone la cui morte è stata confermata dalle IDF. Si ritiene che venti siano ancora vivi e vi sono gravi preoccupazioni per la salute di altri due, hanno affermato funzionari israeliani. Hamas detiene anche il corpo di un soldato delle IDF ucciso a Gaza nel 2014.

[Fonte: The Times of Israel (nostra traduzione); Foto: Ariel Hermoni/Defense Ministry]