LIBRI / "Democrazia. La sfida della fraternità", di Francesco Occhetta

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Un libro, prodotto da un gruppo di lavoro che forma i politici di domani (“Comunità di connessioni”), che affronta i grandi temi del dibattito che sta per nascere a livello sociale in Italia. Recuperare il valore della fraternità, difatti, è l’unico modo per scongiurare il dilagare di una mentalità neofascista.

Ambiente, Lavoro, Giustizia, Riforme (istituzionali). La società italiana e quella europea si trovano oggi a un punto di svolta; di fronte alle evoluzioni geopolitiche globali, che ridisegnano gli equilibri politici ma anche tra culture, la forza delle tutele europee nelle quattro aree proposte rischia di affievolirsi, perdendo la bussola che le contraddistingue: la dignità umana. Per evitare tale scenario, è necessario rigenerare questi ambiti di competenza e di impegno sociale attraverso una nuova alleanza tra persone, società civile e istituzioni. La sfida è grande e perciò è necessario operare un capovolgimento dei modelli economici, lavorativi e politici che hanno perso umanità, riproponendo un paradigma di alleanza sociale che si fondi sulla fraternità.

Ben spiega padre Francesco Occhetta: «Questo volume è una sorta di enzima sociale per mettere insieme minoranze creative, nuovi luoghi (relazionali) da cui progettare l’avvenire, pensare le riforme che mancano e connettere le buone pratiche di amministrazione in cui si respira già aria di fraternità».

Su questo, individuando soluzioni concrete, si concentrano gli Autori - Fabrizio Urbani Neri, Giuseppe Falvo, Rosalba Famà, Ciro Cafiero, Tommaso Galeotto, Francesca Carenzi, Alessandra Luna Navarro, Cristina Ponti, Arturo De Vita, Giulio Stolfi, Paolo Bonini e Marco Fornasiero - che, secondo ruoli e competenze specifici, forniscono il proprio contributo al testo suddiviso in quattro sezioni tematiche. Si tratta di qualificati esperti che appartengono all’associazione “Comunità di Connessioni”, realtà che dal 2009 opera per la formazione alla politica e si incontra per confrontarsi e formarsi sulle questioni prioritarie dell’agenda attuale.

Questo l’”identikit”: «Il nostro impegno è “pensare politicamente” i temi della democrazia con al centro la dignità della persona, su cui è stata pensata la nostra Costituzione. Siamo una comunità apartitica, plurale, fondata su relazioni di fraternità e su uno spirito di condivisione. Da noi si atterra da soli e si decolla insieme. Riuniamo giovani e rappresentanze associative provenienti da tutta l’Italia offrendo loro percorsi di formazione alla politica. Il nostro modello offre ai giovani del Paese un luogo di incontro, di confronto e di dialogo sulle sfide della società e della politica. Ci incontriamo per elaborare e offrire, a partire dagli ambiti del nostro impegno lavorativo, testimonianze e prospettive alla luce del Vangelo e della dottrina sociale della Chiesa. Sosteniamo le comunità locali nella comprensione e strutturazione dei progetti di transizione energetica, favoriamo il confronto e le sinergie tra pubblico e privato, le categorie e gli attori che vivono il territorio, e animiamo attività di sensibilizzazione sul cambiamento climatico e sulla costituzione delle comunità energetiche».

Il libro (Edizioni Il Pellegrino) si conclude infine con la definizione di dieci parole che esplicitano il concetto di democrazia e «la natura di questi termini è centrata sul livello relazionale e sociale, tiene conto dei conflitti che la negano, rinasce dal limite e dal fallimento dell’esperienza e fa tesoro dell’esperienza e degli errori compiuti in quattro ambiti della vita politica: la giustizia e il lavoro, l’ambiente e le riforme delle istituzioni».

Con un memento finale da parte dell’Autore: «Ai lettori consegniamo questa nostra proposta come un tassello del mosaico della cultura della fraternità. E un modo per rimanere fedeli all’appello di don Milani che ha educato generazioni di giovani alla pace e alla fraternità con il suo motto: “Se sai sei, se non sai sarai di qualcun altro”».

Francesco Occhetta, gesuita dal 1996, insegna alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. Dopo la laurea in Giurisprudenza a Milano e la licenza in teologia morale a Madrid e ha conseguito il dottorato in teologia morale a Roma. E specializzato in diritti umani all’Università degli studi di Padova. Ha completato la sua formazione a Santiago del Cile. Giornalista professionista, dal 2010 è attualmente Segretario generale della Fondazione vaticana Fratelli tutti.

Gli altri Autori: Fabrizio Urbani Neri, avvocato dello Stato; Giuseppe Falvo, avvocato penalista; Rosalba Fama, avvocata e dottoranda; Ciro Cafiero, avvocato giuslavorista; Tommaso Galeotto, consulente e ricercatore; Francesca Carenzi, comunicazione istituzionale; Alessandra Luna Navarro, ingegnera e professoressa universitaria; Cristina Ponti, ingegnera e professoressa universitaria; Arturo De Vita, avvocato immobiiarista; Giulio Stolfi, magistrato della Corte dei conti; Paolo Bonini, ricercatore universitario in diritto costituzionale; Marco Fornasiero, affari istituzionali.