Patriarcato di Gerusalemme, "subito far allentare la tensione. Non alimentare l'odio, preservare lo status quo dei luoghi santi"

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"Chiediamo alla comunità internazionale, ai leader religiosi nella regione e nel mondo, di compiere ogni sforzo per contribuire a far allentare l'escalation, ripristinare la calma e lavorare per garantire i diritti fondamentali delle persone nella regione". Lo afferma in una dichiarazione il Patriarcato latino-cattolico di Gerusalemme dopo l'attacco di oggi di Hamas a Israele dalla Striscia di Gaza. "Le dichiarazioni unilaterali sullo status dei siti religiosi e dei luoghi di culto scuotono il sentimento religioso e alimentano ancora più odio ed estremismo - aggiunge -. È quindi importante preservare lo Status Quo in tutti i Luoghi Santi della Terra Santa e a Gerusalemme in particolare".

"Il ciclo di violenza che ha ucciso numerosi palestinesi e israeliani negli ultimi mesi è esploso questa mattina, sabato 7 ottobre 2023", si legge nella dichiarazione, pubblicata in arabo e in inglese sul sito del Patriarcato latino.

"Abbiamo assistito ad un'improvvisa esplosione di violenza che è molto preoccupante per la sua estensione ed intensità - prosegue -. L’operazione lanciata da Gaza e la reazione dell’esercito israeliano ci stanno riportando ai periodi peggiori della nostra storia recente. Le troppe vittime e tragedie con cui devono fare i conti sia i palestinesi che le famiglie israeliane creeranno più odio e divisione, e distruggerà sempre più ogni prospettiva di stabilità".

Secondo il Patriarcato, retto dal neo-cardinale Pierbattista Pizzaballa, "i continui spargimenti di sangue e le dichiarazioni di guerra ci ricordano ancora una volta l’urgente necessità di trovare una soluzione duratura e globale al conflitto palestinese-israeliano in questa terra, che è chiamata ad essere una terra di giustizia, di pace e di riconciliazione tra i popoli". "Chiediamo a Dio di ispirare i leader mondiali nel loro intervento per l'attuazione della pace e della concordia affinché Gerusalemme possa essere una casa di preghiera per tutti i popoli", conclude.

(Foto: Patriarcato Latino di Gerusalemme)